Fundraising integrato
In partnership con Elena Zanella Fundraising Academy, Consulting & Publishing
Contesto
Il Fundraising solitamente arriva tardi. Arriva quando le risorse sono criticamente insufficienti e arriva con l’idea che la sua funzione sia “fare cassa” molto rapidamente, senza andare troppo per il sottile. C’è un problema, però: il fundraising così non funziona e non funzionerà mai.
Il Fundraising deve essere strutturalmente e trasversalmente integrato nel piano strategico pluriennale e con tutti i settori o i dipartimenti presenti, che siano l’Amministrazione, la Comunicazione, la Progettazione o la Valutazione dei Risultati.
La raccolta fondi richiede tempo e risorse dedicate, competenti, poiché il suo vero fine è creare una comunità di persone (donatori, portatori di interesse, volontari… ) che condivide la nostra missione. Una comunità che si fida, perché abbiamo dimostrato con rigore e trasparenza chi siamo e che cambiamenti siamo in grado di portare nella società.
Il Fundraising integrato crea alleanze con persone che sposano e sostengono con continuità la nostra realtà, che si identificano nel valore del nostro impegno e se ne sentono giustamente parte attiva.
Obiettivi
- Sviluppare un’analisi in profondità del valore, dei punti di debolezza e dei relativi bisogni
- Guidare il board alla definizione di un piano strategico di Fundraising integrato di medio-lungo periodo, strutturato in base alle priorità
- Attivare momenti e processi interni in grado di ottimizzare il contributo di tutti i settori
- Definire azioni di raccolta fondi mirate e personalizzate
- Mettere in campo sistemi di monitoraggio e valutazione delle attività di Fundraising in grado di migliorarle e potenziarle costantemente
- Fornire report e raccomandazioni costanti al Board affinché possa prendere decisioni tempestive e coerenti
Strumenti
- Pianificazione strategica
- Capacity building
- Team building
- Monitoraggio (in itinere) e Valutazione (in itinere ed ex post)
- Reporting