Webinar

Pianificazione strategica basata sulla Teoria del Cambiamento

Visto il successo del primo in termini di partecipazione e valutazioni, Mapping Change (www.mappingchange.it) ha deciso di realizzare altri 5 webinar gratuiti tematici.

Il secondo è stato dedicato alla Pianificazione strategica basata sull’approccio della Theory of Change/Teoria del Cambiamento.

Co-progettazione strategica, Monitoraggio e Valutazione outcome-driven

Terzo webinar gratuito che come www.mappingchange.it abbiamo deciso di mettere a disposizione dei professionisti del sociale ed è dedicato a:

• Co-progettazione strategica su grandi progetti multi-stakeholder
• Monitoraggio e valutazione per l’accountability e l’apprendimento continuo.

Impatto e Bilancio sociale

La quarta edizione dei nostri webinar è stata dedicata a Valutazione dell’Impatto e Bilancio Sociale e si è tenuta giovedì 9 aprile alle 16.30.

Con Antonella Gangeri, Eva Scaini, Cecilia Rossi Romanelli e altri professionisti della rendicontazione sociale.

Si tratta di tematiche intrinsecamente connesse ai temi dei precendenti webinar di Mapping Change, perché:

• sia il Bilancio che la Valutazione d’Impatto necessitano di una chiara e forte strategia centrata sugli outcome (a partire da una solida #theoryofchange #teoriadelcambiamento)
• solo con progetti e sistemi di M&V outcome-driven si avrà qualcosa come un “impatto sociale” da rendicontare e raccontare

Persone e organizzazione

La complessità che abitiamo richiede sempre più organizzazioni strutturate per apprendere continuamente dal proprio lavoro e in grado di ottimizzare il proprio impatto in maniera rapida e flessibile, valorizzando le potenzialità delle persone e i diversi livelli di leadership. Non ha senso sviluppare strategie e piani di lavoro ambiziosi se non si cura anche, parallelamente, la crescita delle persone che tali strategie e piani dovranno realizzare e se non si mette l’organizzazione nelle migliori condizioni di operare in tale complessità.

Fundraising Integrato: la sostenibilità al centro

Sesto webinar Mapping Change – Mercoledì 6 maggio 2020

Troppo spesso il Fundraising arriva tardi e si aggiunge ai nostri ambiti di azione come fosse un settore in più fra gli altri, quando le risorse sono criticamente insufficienti o con l’idea che la sua funzione sia di “fare cassa” molto rapidamente, senza andare troppo per il sottile. C’è un problema, però: anche se può dare illusioni di successo momentanee, nel medio-lungo periodo il Fundraising così non funziona e non funzionerà mai.

Il Fundraising funziona solo se strutturalmente integrato nel piano strategico pluriennale (approvato dal Board) e interagisce sistematicamente con tutti i settori o i dipartimenti presenti (che siano l’Amministrazione, la Comunicazione, la Progettazione, le Risorse Umane o la Valutazione dei risultati) e i principali portatori di interesse.

Ne abbiamo parlato con la nostra esperta Elena Zanella e con i professionisti collegati. Buona visione!

Comunicare il cambiamento in tempi di crisi, riposizionamento, rilancio

Oggi tutte le organizzazioni devono sempre più frequentemente affrontare cambiamenti complessi e superare sfide che richiedono risposte rapide e flessibili. Ma nei processi di forte discontinuità o di crisi non è semplice gestire la comunicazione, garantire una visione strategica integrata e assicurare l’efficacia di ogni strumento di comunicazione utilizzato.

Da qui la necessità di a) mettere a punto un piano di comunicazione che guidi passo dopo passo l’organizzazione attraverso il cambiamento e b) realizzare una comunicazione corretta, coerente e personalizzata, capace di orientare il giusto impatto (“non si può non comunicare”) e di mantenere l’impegno e il consenso di tutti i portatori di interesse.

Ne abbiamo parlato con le esperte di Mapping Change Genni Rosci, Laura Angeleri e Antonella Gangeri, il Communications Manager del Centro Medico Sant’Agostino Silvano Rubino e il Direttore Generale di Terre des Hommes Italia Paolo Ferrara.

L’impatto di Covid-19 sulle nostre professioni e organizzazioni

Prima ancora di chiederci come cambieranno nel futuro le nostre vite e le organizzazioni, prima ancora di dare o cercare le ricette per ripartire, forse dovremmo voltarci e guardare indietro. Comprendere e metabolizzare quello che è successo. Dircelo con onestà, farci i conti.

Dal welfare aziendale al welfare territoriale

Uno degli ambiti nei quali si può misurare la reale intenzione delle imprese di investire nell’impatto sociale è certamente quello del welfare aziendale. Ma con quali criticità? Con quali opportunità non ancora sufficientemente colte dalla stragrande maggioranza delle imprese? E, infine: con quale livello di integrazione territoriale con il welfare in capo alla Pubblica Amministrazione e al Terzo Settore?

Verso il Bilancio Sociale e oltre!

Dall’esperienza dei consulenti Mapping Change con ONG ed ETS anche molto diversi fra di loro, raccomandazioni mirate e opportunità in pillole per ottenere il massimo dal proprio Bilancio Sociale, sia internamente alla propria organizzazione che in rapporto ai principali portatori di interesse. Il tutto, nel pieno rispetto delle Linee Guida ministeriali.